La Linea nella fase dello svezzamento: un approfondimento scientifico alla luce della teoria della nascita di Massimo Fagioli 

ABSTRACT

Nella teoria della nascita il primo anno di vita può essere descritto con ventuno parole che furono pubblicate nel volume di Left 2016-17. Queste comprendono tre tappe fondamentali: la nascita, nei primi venti secondi (reazione, pulsione, vitalità, creazione, esistenza, tempo, capacità di immaginare), il momento successivo, dopo i venti secondi (forza, movimento, suono, memoria, certezza che esiste un seno), a 8-10 mesi (percezione cosciente, fantasia, linea, senso, volto).

Il nostro lavoro è orientato in particolare su questa terza tappa, approfondendo come le ultime sei parole e in particolare il concetto di linea si leghino allo svezzamento. Fagioli definisce questa fase così importante “cessazione del rapporto nel quale si verifica la soddisfazione del desiderio”.

L’inizio dello svezzamento alimentare avviene a circa tre-sei mesi, quando il neonato si stacca dal seno materno. L’abbandono del seno significherà la perdita dell’oggetto parziale per fare il rapporto con tutta l’immagine della madre. Nel lasciare il latte materiale, aumenta la sua capacità psichica e con essa la fantasia e il senso delle cose. Attraverso la sua sensibilità percepirà sempre più il senso profondo degli sguardi, degli stati d’animo, aldilà delle parole.   In questa fase si può ipotizzare che elaborerà la memoria inconscia del rapporto avuto al seno materno durante i primi mesi di vita e più dettagliatamente l’immagine acustica formatasi attraverso il suono, le percezioni tattili, gustative e olfattive.

Più tardi lo sviluppo della percezione cosciente e la maturazione della retina saranno di aiuto al bambino per disegnare il proprio volto quando si guarda allo specchio e si riconosce. La linea che traccia fa la certezza della propria identità interna, quel Io sono fonde il senso profondo non cosciente di sé con la percezione della propria immagine. In questa dinamica la linea mentale lo definisce diverso dagli altri, ma anche dalla madre e avviene una separazione da lei. Questa separazione psichica dalla figura materna continuerà con la posizione eretta, i primi passi e poi le corse, lo sviluppo del linguaggio verbale e poi di quello articolato, gli scarabocchi e poi i primi disegni.

Un aspetto interessante di questa ricerca è studiare quali possono essere le reazioni della madre di fronte al figlio che nel primo anno realizza ogni giorno una maggiore autonomia. Ci chiediamo se uno svezzamento mal riuscito in cui fallisce il processo di individuazione e separazione dipenda dal bambino o dall’incapacità della madre di accettare il graduale distacco da lei.

Partendo quindi dalle parole, percezione cosciente, fantasia, linea, senso, volto, nel nostro lavoro abbiamo intenzione di confrontarci con gli innumerevoli studi della letteratura scientifica internazionale, che non fanno altro che confermare questo sviluppo neuro-psico-fisiologico del bambino. Inoltre l’approfondimento della linea e dello svezzamento a otto dieci mesi di vita ha un’importantissima applicazione clinica che approfondiremo. Infatti attraverso l’interpretazione dei sogni, unico metodo psicoterapeutico per la cura della malattia mentale scoperto dal Fagioli, si può vedere che oltre al sano riconoscimento del volto allo specchio collegato alla certezza della propria identità interna, si può avere, in base alla relazione avuta nei primissimi mesi con la madre, la scissione tra coscienza e non coscienza oppure la completa perdita del non cosciente, entrambe porte maestre per lo sviluppo negli anni successivi della malattia mentale.

Bibliografia

  • De Simone, G. (2020). Teorie e scoperte sulla nascita umana: il linguaggio rinnovato di Massimo Fagioli negli articoli di “Left” (2016-2017). Il sogno della farfalla, 3, 13-26;
  • Fagioli, M. (2017). Istinto di morte e conoscenza. Roma: L’Asino d’oro edizioni;
  • Fagioli, M. (2012). Teoria della nascita e castrazione umana. Roma: L’Asino d’oro edizioni;
  • Fagioli, M. (2013). Bambino donna e trasformazione dell’uomo. Roma: L’Asino d’oro edizioni;
  • Fagioli, M. (2019). Left 2016-2017. Roma: L’Asino d’oro edizioni.