Vorremmo proporre un poster utilizzando il lavoro fatto per gli Open day del laboratorio Arte e Linguaggi, tavolo 2, sul tema delle origini. In questa importante occasione cercheremo di legare la ricerca sulle origini a Istinto di morte e conoscenza e alla teoria della nascita, mettendo in evidenza la stretta correlazione nei suoi aspetti fondanti del linguaggio delle immagini e di quello preverbale.
Vorremmo evidenziare che c’è una nascita sana sin dalle origini dell’essere umano, simile a quella “preverbale” del neonato-bambino nel suo primo anno di vita, teorizzata da Massimo Fagioli in Istinto. L’epoca preistorica come infanzia dell’umanità nella quale, ciò che è peculiare, è un pensiero per immagini senza parola, una lunga epoca della storia umana che nasce e si fonda sugli affetti e sui suoni, presenti nel rapporto donna-bambino, che ritroviamo nelle pitture rupestri e in tutta l’arte preistorica. Nell’affrontare le origini dell’umanità, quando gli esseri umani non avevano il linguaggio articolato seguiremo l’idea che l’ontogenesi ricapitola la filogenesi. E’ il ribaltamento della credenza comune per la quale si diventerebbe esseri umani con il linguaggio e la scrittura.
I primi passi dell’umano, caratterizzati da una civiltà senza guerre, da un modo di vivere nomade del nostro antenato che abita le grotte, ci forniscono informazioni preziose e ci obbligano ad un cambio di paradigma: l’essere umano è da subito essere sociale, è ribelle alla natura, è artista. E la donna emerge come prima artista della storia. Alle origini ci affacciamo all’esistenza, come specie, riempiendo il mondo di cose inutili, pitture, sculture, ornamenti, suoni e gesti che non servono per sopravvivere, bensì ad esprimere noi stessi con quel movimento emotivo ed immaginativo, unicamente umano, con il linguaggio silenzioso delle immagini, che poi è anche il linguaggio dei sogni, il linguaggio universale della nascita umana, che è identità umana.
Gli artisti ricreano quel tempo preverbale legato alla civiltà delle immagini, che attinge all’irrazionale, facendo un movimento inconscio che sorge per separazione dal mondo circostante e da proprie situazioni interiori (la fantasia di sparizione di Istinto), e ricreando il silenzio della nascita che è linea e fantasia. Si parla allora di immagine inconscia onirica del sogno ma anche di immagine inconscia non onirica allo stato di veglia. Alla linea dei disegni di Chauvet, di Latmos, di Porto Badisco si affianca quella di tutti gli artisti nella storia: i pittori, i poeti, gli scrittori, i musicisti. Essi con la linea realizzano ciò che può rappresentare l’uomo nella sua identità più vera e profonda, il pensiero irrazionale. Una creatività che è il fondamento proprio degli esseri umani e non opera divina. Poi, in un tempo difficile da valutare, avviene l’annullamento (come definito in Istinto) del mondo delle immagini, compare la religione e il logos e avviene la scissione tra immagini e linguaggio, tra cosciente e non cosciente, tuttoquesto forse originato dalla crisi dell’uomo davanti alla creatività della donna.
Bibliografia
- Massimo Fagioli, La scultura blu, in ‘Il sogno della Farfalla’, n.1/2006, NER
- Massimo Fagioli, Settimo anno, Lezioni di Chieti, 2008, L’Asino d’oro
Edizioni
- Massimo Fagioli, Istinto di morte e conoscenza, 1972, L’Asino d’oro Edizioni, Roma 2017
- Left , L’Asino d’oro, 2010, n.50-51,24 dicembre,p.292
- Left , L’Asino d’oro 2011, n.26, 1 luglio,p.157
- Left , L’Asino d’oro 2012, n.1, 6 gennaio, p.5 ,6
- Left , L’Asino d’oro 2013,n.9,9 marzo,p.54
- Left , L’Asino d’oro 2014,n.8,1 marzo, p.53
- Left , L’Asino d’oro 2015,n.31-32, 15 agosto,p.191
- Left , L’Asino d’oro 2015, n.49, 19 dicembre,p.291
- Left , L’Asino d’oro 2016/2017, n.25, 18 giugno,157
- Left , L’Asino d’oro 2016/2017, n.26,25 giugno,163
- Massimo Fagioli, Left, L’Asino d’oro n. 27, 2 luglio 2016, p.169
- M. Ornella Acanfora, Pittura dell’età preistorica, 1960, Società Editrice
Libraria
- Umberto Sansoni, Le più antiche pitture del Sahara, 1994, Jaka Book
- L’Eufrate e il tempo, Catalogo della mostra, Rimini 28/3-31/8/1993, Electa
- Ugo Tonietti, L’arte di abitare la terra, 2011, L’Asino d’oro Edizioni
- Simona Maggiorelli, Attacco all’arte, la bellezza negata, 2017, L’Asino d’oroEdizioni
- VV.AA., Presentazione Open day Laboratorio Arte e Linguaggi, 2022
