Creatività, Ideazione e rapporto con la storia

ABSTRACT

Il timore, la paura dell’ignoto rappresentato dall’irrazionale che nell’ambito artistico è stato sempre ben presente, spesso ha condotto la libera espressione artistica ad essere ridotta ad una disciplina che con regole di comportamento possa condurre ad un risultato prevedibile e utilizzabile. Oppure l’artista è rimasto a chiedersi le origini della propria fantasia e creatività con l’angoscia di non saper rispondere….

L’ideazione, fondamento dell’attività artistica ha avuto con la scrittura di “Istinto di morte e conoscenza” una nuova prospettiva, non più oscura ma comprensibile sulla base di una teoria nuova sulla nascita del pensiero nell’essere umano conoscibile nella sua dinamica fisiologica ed evolutiva e nella manifestazione del linguaggio verbale e per immagini.

Accanto alla formulazione teorica dello sviluppo della mente umana contenuta in “Istinto di morte e conoscenza” come indispensabile complemento Massimo Fagioli si è costantemente posto in rapporto con le varie espressioni del pensiero umano e particolarmente con le immagini.

Questo perché la malattia mentale, che è malattia del pensiero, è rinvenibile anche nel pensiero culturale razionale che cerca di proporre una visione della natura umana come originariamente malata e immodificabile.

Le immagini artistiche, ma più in generale l’insieme di quello che viene definito come mondo della comunicazione visiva costituisce un ambito in cui si dinamizza lo scambio delle idee attraverso forme di linguaggio seducenti e immediate oltre il linguaggio verbale.

Era quindi inevitabile che Massimo Fagioli si interessasse di queste varie forme di comunicazione essendo esse stesse elementi significativi e condizionanti il contesto culturale e quindi il pensiero degli individui.

Inevitabile anche la ricerca riguardo l’ideazione artistica che ha attinenza con il pensiero onirico ma di cui Massimo Fagioli ha sottolineato come il vero artista produca di fatto immagini artistiche non oniriche che sono appunto linguaggio per immagini.

Ovviamente le immagini artistiche che Massimo Fagioli ha prodotto non sono interpretazioni psichiatriche ma forse comunicazione e rapporto con la società, manifestazione di un’altra identità umana possibile.

Partendo quindi dalla formulazione di ‘fantasia di sparizione’ contenuta in “Istinto di Morte e conoscenza” come riferimento alla teoria della nascita e all’origine delle immagini, si vorrebbe evidenziare ed approfondire come Massimo Fagioli, nelle numerose opere artistiche che nel tempo in varie occasioni gli sono state sollecitate, ha sempre proposto a chi chiedeva un’idea immagini in cui vi era un rapporto con la storia e la società particolarmente profondo e originale.

Testimonianza di questa attenzione al rapporto di comunicazione con l’esterno, con la società si ha nelle copertine dei libri in cui compare l’immagine di Amore e Psiche che sintetizza un pensiero nuovo fatto anche per immagini, ma numerose altre sono le occasioni in cui questa prassi è emersa proponendo sempre il superamento del pensiero razionale attraverso l’irrazionale come proposta potremmo dire sociale con cui dare un volto, una visibilità, una qualità di bellezza al non cosciente sempre demonizzato, con ciò costituendo parte integrante e costitutiva dell’assunto teorico formulato in “Istinto di morte e conoscenza”.

Le opere realizzate si pongono a testimonianza diretta di quanto sostenuto, alcune di queste verranno approfondite nella loro complessa relazione col sociale nella versione finale del paper:

La Donna nera, altissima scultura creata nel 1991 per il cortile interno di una casa bifamiliare, che racconta di una dimensione privata delle storie personali che senza una nuova teoria riproduce generazione dopo generazione un destino di vita senza realizzazione.

La Scultura Blu, ora nell’atrio dell’Istituto di Lingue Orientali dell’Università La Sapienza di Roma che indica una vicenda di cui quasi non c’è memoria storica diretta ma che suggerisce una dinamica tra uomini e donne che ha avuto conseguenza molteplici e ha condizionato i rapporti sociali e personali.

L’immagine del Gigante, scultura realizzata al centro della piazza Nicola Cavalieri a Roma, ci racconta di una struttura di pensiero e una prassi di vita che propone cura formazione e ricerca.

La Scultura Gialla, disegno per una fontana in piazza Ettore Rolli realizzata dal Comune di Roma nel settembre 2000 e da poco restaurata, propone due figure stilizzate di un uomo e di una donna collegate da quattro vasche d’acqua. Se può richiamare l’immagine della lupa capitolina propone in realtà una immagine completamente opposta su cui basare la vita di una città con una prospettiva di rapporto tra esseri umani ben diversa da quella di tante ideologie e credenze.

“…è la teoria della nascita, che mette in crisi una norma basata sull’identità umana come razionalità della veglia e della coscienza e del linguaggio verbale. (Massimo Fagioli: “Left 2009” L’Asino d’oro edizioni)

Bibliografia

  • Massimo Fagioli: “Istinto di morte e conoscenza” (1972) L’ Asino d’oro edizioni, aprile 2017
  • Massimo Fagioli. “Bambino donna e trasformazione dell’uomo” (1980), L’ Asino d’oro edizioni, aprile 2013
  • “Arte informazione e trasformazione degli esseri umani” ‘Aula Magna della Facoltà di Magistero dell’Università di Firenze, dibattito con Massimo Fagioli organizzato da Pio Baldelli, docente di Storia del cinema, 15 marzo 1980, pubblicato in “Il sogno della farfalla” 4/2002
  • “Realtà umana dell’artista e opera d’arte”, Dibattito pubblico con Massimo Fagioli, all’interno del festival nazionale dell’Unità di Bologna, 6 settembre 1980 pubblicato in “Il sogno della farfalla” 4/2001
  • “WWN Wood Window News” n°6/1986 Intervista a Massimo Fagioli e dibattito.
  • Conversazione tra Massimo Fagioli e un gruppo di architetti in via Roma Libera 23, per Convegno a Tunisi, 23 ottobre 1994. Video prodotto e distribuito da Harvey Produzioni Multimediali.
  • Il coraggio delle immaginiProgetti realizzati da un gruppo di architetti italiani su idee e disegni di Massimo Fagioli 1986 – 1995, Catalogo della mostra, 2° edizione, Roma, N.E.R. 1995
  • Le forme del linguaggio”, Incontro con Valerio Caprara, Massimo Fagioli e Marco Bellocchio Francesca Fagioli, Marcella Fagioli 12 Maggio 1995, Napoli, Università Orientale, Facoltà di Lettere e Filosofia, Cattedra di Storia del Cinema. Pubblicato in “Il sogno della farfalla” 4/1995,
  • L’architettura e la morte dell’arte, un secolo di crisi” atti del convegno. Roma, teatro Eliseo, 26/27 gennaio 1996.  N.E.R. 1996
  • “Fantasia di sparizione, formazione dell’immagine e idea della cura”.  Atti del convegno, Napoli 7-9 giugno1996 Convegno a Napoli, Palazzo Corigliano e Teatro Mercadante in occasione dei 25 anni di “Istinto di morte e conoscenza”. N.E.R. 1997
  • Dibattito con Massimo Fagioli, Valerio Caprara e Vincenzo Trione  Napoli, teatro Augusteo, 10 ottobre 1999 Video prodotto e distribuito da Harvey Produzioni Multimediali.
  • CLASS CNBC: Video intervista a Massimo Fagioli sull’architettura all’interno della libreria Amore e Psiche da lui ideata. 18 e 19 ottobre 2008.
  • Conferenza stampa di Massimo Fagioli presso l’Istituto di Lingue Orientali di Roma per la presentazione dell’opera “La scultura blu”, posta nel cortile, 22 novembre 2005.  Pubblicato in “Il sogno della farfalla” 1/2006
  • Massimo Fagioli: “Il pensiero nuovo. Lezioni 2004” L’ Asino d’ oro edizioni 2011
  • Massimo Fagioli: “Una vita irrazionale, Lezioni 2006” L’Asino d’oro edizioni 2007
  • Massimo Fagioli “Settimo anno, Lezioni 2008” L’Asino d’oro edizioni 2013
  • Massimo Fagioli: “Conoscenza dell’Istinto di morte, Lezioni 2012” L’Asino d’oro edizioni 2017
  • Massimo Fagioli: “Left 2008” L’Asino d’oro edizioni 2011
  • Massimo Fagioli: “Left 2009” L’Asino d’oro edizioni 2012 
  • Massimo Fagioli: “Left 2010” L’Asino d’oro edizioni 2013
  • Massimo Fagioli: “Left 2012” L’Asino d’oro edizioni 2015
  • Massimo Fagioli: “Left 2016/2017” L’Asino d’oro edizioni 2019
  • TV Arturo, trasmissione: “Passepartout ospite a sorpresa” a cura di Laura Lattuada intervista a Massimo Fagioli “Materia energia pensiero”. 22 novembre 2011. in “Il sogno della farfalla” 3/2017